Natale in Brianza tra tradizioni e piatti tipici!

natale in Brianza

Natale in Brianza tra tradizioni e piatti tipici!

La magia del Natale è tra noi: luci, decorazioni e buon cibo animano i giorni del periodo più atteso dell’anno! Ma come si trascorre il Natale in Brianza? Quali sono le tradizioni locali e culinarie che ci accompagnano ancora oggi? 

Continua a leggere l’articolo e scopri di più sul Natale in Brianza!

 

Partiamo dalle origini!

 

Tra le tradizioni natalizie più antiche appartenenti alla Brianza (e non solo), troviamo senza dubbio quella del Ceppo di Natale. Anni fa il camino era il cuore della casa e l’unica fonte di riscaldamento, per questo è nato un rito beneaugurante per il nuovo anno.  natale in Brianza

Secondo la tradizione, la Vigilia di Natale, un grosso tronco di legno veniva posto nel focolare di casa e lasciato ardere per le successive dodici notti, fino all’Epifania. Ad occuparsene era il capofamiglia che, dopo averlo inserito nel camino, lo accendeva con una fascina di ginepro benedetto.

Successivamente versava del vino in un bicchiere, ne rovesciava un po’ nel fuoco, ne beveva un sorso e il rimanente lo passava ai familiari. Dopo di ché lanciava una moneta sul ceppo ardente e ne donava un’altra a tutti i membri della famiglia. 

Infine, da tre grandi pani (gli antenati del panettone) tagliava una fettina che veniva custodita con cura, per essere data come “medicina” a chi si sarebbe ammalato durante l’anno.

Ai resti del ceppo, che andavano assolutamente conservati, venivano attribuite proprietà propiziatorie, come quella di favorire il raccolto, l’allevamento e la fertilità di donne e animali.

Oggi, questo rito privato è diventato un rito collettivo: in alcune città durante la Vigilia di Natale viene acceso e mantenuto vivo un fuoco fino al 6 gennaio. 

 

Ceppo di Natale anche in tavola!

 

Il famoso tronchetto di Natale deriva proprio da qui. L’idea di rendere questa tradizione locale anche culinaria non è prettamente lombarda, ma resta comunque un simbolo e un dolce che portiamo ancora oggi in tavola. Si tratta di un morbido impasto, arrotolato e poi ricoperto di crema o panna al cioccolato e decorato in modo tale da sembrare un piccolo ceppo di legno.

 

Pranzo di Natale in Brianza ieri e oggi

 

Il pranzo di Natale è il momento in cui tutta la famiglia si riunisce. Al tempo dei nostri nonni era solito far trovare una letterina piena di buoni propositi sotto il piatto di papà, in cui i bambini promettevano più impegno e educazione sia a scuola che in famiglia. 

Natale era uno dei pochissimi giorni in cui i contadini si concedevano qualche sgarro.

Il menù tipico del Natale comprendeva: 

  • antipasti con salumi;
  • classico risotto giallo con il formaggio (e a volte con la salsiccia);
  • cappone lesso (per chi lo poteva allevare) con cetrioli dell’orto messi a settembre nei vasi di aceto, o con la mostarda;
  • frutta secca a chiudere il pranzo.

 

Tradizioni o no, il bello del Natale è vedere brillare la luce nelle persone che festeggiano in buona compagnia e la felicità dei bambini che, mentre aspettano con ansia l’arrivo di Babbo Natale, si divertono a giocare nella neve. 

Molto ancora ci sarebbe da dire sulle tradizioni di Natale in Brianza, ma per il momento ci fermiamo qui e vi auguriamo di passare bei momenti in armonia e serenità.

 

Continua a seguirci sulle nostre pagine Facebook e Instagram!